9^ Terre di Siena Ultramarathon: bis di Emanuele Quercioli sulla 50 km.
Arianna Lutteri, prima nella 32 km

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Una giornata di sole ha salutato l’ultramaratona toscana, con partenza e arrivo in piazza del Campo.

Vittorie nella 50 km di Emanuele Quercioli e Sabrina Chiappa, Matteo Giacomelli e Arianna nella 32 km; Matteo Rossi e Cassandra Ulivieri nella 18 km

SIENA – Una giornata di corsa, agonismo e divertimento. La 9^ Terre di Siena Ultramarathon ha vinto anche quest’anno. E con lei hanno brindato gli oltre 1000 runner che, stamattina, hanno colorato con le loro maglie piazza del Campo, spettacolare teatro della partenza e dell’arrivo di tutte e cinque le manifestazioni in programma: le tre competitive sulle distanze di 50 km, 32 km e 18 km, e le due passeggiate di 13 e 5 km, tutte su percorsi suggestivi, che hanno accompagnato i partecipanti alla scoperta di Siena, dei territori del Chianti e dei sentieri della Via Francigena, alternando strade bianche ad asfalto, centri storici a dolci colline.

L’ultramaratona toscana, organizzata dal Comitato UISP di Siena in collaborazione con il Comune di Siena, ha rispettato attese e tradizioni, regalando sfide emozionanti e smorfie di fatica che presto si sono aperte in grandi e contagiosi sorrisi, negli eventi competitivi come nelle passeggiate. E quest’anno anche il sole ha deciso di esserci, illuminando via via ha l’iconica piazza a forma di conchiglia e l’intero percorso.

A firmare questa edizione delle Terre di Siena Ultramarathon sono stati Emanuele Quercioli (Polisportiva Ellera ASD) in 3:32’33”, che ha così bissato il successo dello scorso anno, e Sabrina Chiappa (Running Station Team) in 4:26’46” nella 50 km; Matteo Giacomelli (A.S.D. Runners San Gemini) in 1:57’57”, primo come nel 2023, e Arianna Lutteri (Team KM Sport) in 2:18’03” nella 32 km; Matteo Rossi (G.S. Orecchiella Garfagnana) in 59’58” e Cassandra Ulivieri (TX Fitness SSD) in 1:14’29” nella 18 km.

«Finalmente è arrivato il giorno della gara, in cui ho potuto ammirare tutti i runner che hanno deciso di essere qui per questa nona edizione – ha commentato l’Assessore allo Sport del Comune di Siena Lorenzo Loré, che ha dato il via alla gara di 32 km –. Ammiro la loro passione, la loro forza di volontà e disciplina. Questo è un evento che coniuga perfettamente le emozioni e il messaggio di salute e benessere dello sport con la valorizzazione del territorio. Chi corre questa gara ha la meravigliosa opportunità di ammirare angoli nascosti e poco conosciuti della città e delle sue campagne. Ringrazio per questo il Comitato UISP di Siena, ma anche la Polizia Locale e le centinaia di volontari che sul percorso sono sempre pronti ad accogliere i maratoneti.»

50 KM – 3:32’33” è il tempo che ha permesso a Emanuele Quercioli di mantenere lo scettro della 50 km, conquistato sotto la pioggia nel 2023. L’atleta della Polisportiva Ellera ASD, in testa dall’inizio alla fine, ha preceduto al traguardo Alessio De Rossi (Vicenza Runners) in 3:40’39” e Lorenzo Artioli (Alzaia Naviglio Runners) in 3:44’30”.

«Quest’anno il tempo è stato clemente, ci ha regalato il sole, pur non raggiungendo temperature troppo calde per correre al meglio. Un consiglio per chi vuole fare la 50 km? Prendersela con calma, godersi ogni chilometro e soprattutto il paesaggio», il commento di Emanuele Quercioli.

La competizione femminile ha regalato una sfida all’ultimo chilometro tra Elsie Cargniel Bergamasco (Maratonina Udinese) e Sabrina Chiappa (Running Station Team ASD). È stata la seconda ad avere la meglio, terminando la sua fatica in 4:24’46”. Cargniel Bergamasco si è dovuta accontentare del secondo posto in 4:25’28”. Terza, Ionica Monica Circiu (ASD Club Supermarathon Italia) in 4:36’18”.

«La mia è stata una gara in rimontaha detto Sabrina Chiappa –, sono riuscita a raggiungere e superare Elsie all’ultimo chilometro. È stata dura ma che soddisfazione: ho vinto una delle gare che amo di più.»

32 KM – È stato un vero e proprio assolo quello di Matteo Giacomelli, che ha messo bene in chiaro le cose fin dai primi metri dopo la partenza, lungo il suggestivo giro in piazza del Campo. Così il portacolori dell’ASD Runners San Gemini ha, per il secondo anno consecutivo, dominato la 32 km. Il suo tempo, 1:57’57”, gli ha permesso di relegare in seconda e terza posizione rispettivamente il triatleta Davide Rossetti (Lykos Triathlon Team ASD), che ha chiuso in 2:05’13”, e Federico Badiani (G.S. Orecchiella Garafagnana), che ha fermato il cronometro a 2:06’32”.

«Come nel 2023 sono riuscito a tenere il mio passoha commentato al traguardo Matteo Giacomelli –, ho mantenuto il mio ritmo e quest’anno mi sono anche goduto il panorama. La parte più bella? Quella centrale, lungo in sentieri della Via Francigena. Un’emozione incredibile l’arrivo in piazza del Campo con il pubblico che applaudiva.»

In campo femminile, la campionessa italiana di maratona 2021 Arianna Lutteri ha imitato il “collega” rendendosi protagonista di una gara sempre al comando, terminata dopo 2:18’03”. L’atleta dell’ASD Team KM Sport ha preceduto Giusy Bari (Pisa Road Runners Club), seconda in 2:27’56”, ed Elisa Capezzuoli (ASD Polisportiva Volte Basse), terza in 2:34’54”.

«È stata una bellissima esperienza, il tracciato è stupendo e anche molto allenante. Non nego di aver dovuto affrontare qualche momento critico durante la gara, ma mi è bastato guardare il paesaggio per non sentire più la fatica», le parole di Arianna Lutteri.

18 KMMatteo Rossi (G.S. Orecchiella Garfagnana) è stato il più veloce sulla 18 km con il tempo di 59’58”. Nulla hanno potuto, in chiave vittoria, Matteo Cannucci (G.S. Il Fiorin), che è salito sul secondo gradino del podio in 1:02’03”, e il vincitore dello scorso anno Leonardo Grilli (Atletica Umbertide), terzo in 1:02’59”.

«Ho centrato i miei due obiettivi: vincere e fermare il crono sotto l’ora. È un percorso bellissimo, pieno di saliscendi e sempre stimolante, ho cercato di tenere un ritmo veloce, è stato un validissimo allenamento per quella che rimane la mia prima disciplina, il trail. Dedico questa vittoria a mia sorella, che sta studiando Infermieristica all’Università di Siena» ha commentato Matteo Rossi.

Tra le donne Cassandra Ulivieri (TX Fitness SSD) ha vinto l’emozionante duello con Benedetta Rossi (Atletica Castello): 1:14’29” è il crono della vincitrice contro l’1:14’57” della seconda classificata. A completare il podio è stata Roberta Pieroni (G.S. Orecchiella Garfagnana) in 1:21’23”.

«Ho cercato di spingere bene sulle salite, è una bellissima corsa. Il tracciato è sfidante, è la mia prima volta alla “Terre di Siena” e a chi ancora non la conosce dico che ne vale davvero la pena» ha detto Cassandra Ulivieri.

GRAZIE A… – Essere un team e condividere gli stessi valori, come quelli dello sport, del benessere e della salute in generale, oltre alla valorizzazione del territorio e al rispetto dell’ambiente. È questo che ha unito la 9^ Terre di Siena Ultramarathon ai suoi partner: La Sovrana, punto di riferimento cittadino e non solo per servizi di pulizie a carattere ordinario e straordinario per aziende private, enti pubblici, associazioni e condomini; Deytron, azienda leader nella fornitura di prodotti e servizi per la pulizia professionale, l’igiene e la sanificazione; Plurigest, realtà con focus sulla progettazione, realizzazione, manutenzione, esercizio e gestione di impianti industriali; Coop Amiatina,  che arricchirà con i suoi prodotti i ristori; ed EthicSport, fornitore ufficiale di integratori indispensabili per l’atleta prima, durante e dopo la gara.  Fondamentale anche il supporto dell’Acquedotto del Fiora, che ha voluto sostenere la manifestazione con un’erogazione liberale.

CLASSIFICHE COMPLETE

Domenica la Terre di Siena Ultramarathon: oltre 1000 runner al via da Piazza del Campo

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Questa domenica la 9^ edizione dell’ultramaratona toscana
Tre le distanze: 50km, 32km e 18km. In programma anche le passeggiate di 5 e 13km. Unico e spettacolare il percorso lungo le strade di Siena, i territori del Chianti e i sentieri della Via Francigena. Tutte le informazioni utili per i partecipanti

SIENA – Oltre mille i maratoneti correranno, domenica 25 febbraio 2024, la 9^ Terre di Siena Ultramarathon. Una gara capace di unire agonismo e divertimento, passaggi tecnici e un contorno naturale che offre spettacolo ed emozioni unici, quelli della campagna senese. Ma non solo: perché, come lo scorso anno, partenza e arrivo saranno nell’iconica piazza del Campo di Siena.

Sarà infatti la piazza a forma di conchiglia famosa in tutto il mondo ad applaudire al via e al traguardo i runner impegnati nelle tre distanze competitive: 50 km, 32 km e 18 km, capaci di rispondere alle esigenze di maratoneti e trail runner. La 50 km può essere l’ottima alternativa alle grandi maratone in calendario proprio in questo periodo; la 32 km il validissimo allenamento in vista delle 42 km primaverili, e la 18 km il test ideale per chi vuole verificare il suo stato di forma.  

PARTENZE – A inaugurare questa nona edizione sarà la 50 km, al via alle 9.00. La 32 km partirà alle 9.30 e la 18 km alle 10.00.

PERCORSI – Muscolari e spettacolari, ma anche suggestivi, che porteranno i partecipanti alla scoperta di angoli inediti da esplorare in città e nella campagna senese. Si toccheranno i territori del Chianti e i sentieri della Via Francigena, alternando strade bianche ad asfalto, centri storici a dolci colline. In più di un’occasione sarà facile per il runner dimenticare la fatica di fronte alle bellezze di madre natura di un territorio amato in tutto il mondo.

STATISTICHE – Cinque le nazioni rappresentate in tutte e tre le competizioni: oltre all’Italia, Francia, Romania, Belgio e Malta. Dodici le regioni italiane, con un podio formato da Toscana, Lombardia ed Emilia Romagna e Lazio a pari merito. Nella 50 km gli uomini sono l’80%. La percentuale più alta delle presenze femminili si registra nella 32 km con il 35%, che scende al 30% nella 18 km.

LA T-SHIRT È ECO – La t-shirt ufficiale è realizzata in tessuto tecnico EcoTech confezionato con poliestere ottenuto da bottiglie di plastica riciclate, che ha ottenuto la certificazione di “Global Recycled Standard”, lo standard di prodotto internazionale, volontario e completo, che stabilisce i requisiti per la certificazione da parte di terzi del contenuto riciclato, la catena di custodia, le pratiche sociali e ambientali e le restrizioni chimiche. Il tessuto tecnico EcoTech è anche garanzia di leggerezza e morbidezza, evitando al runner sfregamenti e assicurandogli la massima traspirazione.

LA MEDAGLIA, IL CUORE DI SIENA – Un singolare scorcio di piazza del Campo, una sorta di sguardo verso la piazza a forma di conchiglia prima che appaia completamente agli occhi di chi guarda. «Uno sguardo – commentano gli organizzatori – che vuole essere anche l’invito a tutti i runner di andare oltre quella piazza, di fermarsi a conoscere tutta la città e il suo territorio.»

L’idea della medaglia è di Paola Mancini, segretario generale del Comitato Uisp Siena, che guardando da un vicolo verso la piazza si è imbattuta fortuitamente in uno scorcio su cui non si era mai soffermata prima con questa attenzione e che invece aveva tutto. Tutto quello che serve a una medaglia per non finire in un cassetto tra le tante conquistate. 

MARATHON VILLAGE E TUTTE LE INFORMAZIONI PER GLI ISCRITTI – Il Palazzo del Rettorato dell’Università di Siena, in via Banchi di Sotto 55, ospiterà il Marathon Village, dove sarà possibile ritirare pettorali e pacchi gara sabato 24 febbraio dalle 10 alle 19.30. Un’occasione unica soprattutto per chi arriva da un’altra città, per ammirare lo splendido storico edificio, cuore del glorioso e secolare ateneo senese, che anche nel 2024 ha voluto essere a fianco dell’ultramaratona senese.
Domenica 25 febbraio invece il ritiro dei pettorali sarà presso il Palazzo Comunale dalle 7.30 alle 8.30. Il giorno della gara, inoltre, in piazza del Mercato, i runner troveranno due tendoni in cui potersi cambiare una volta tagliato il traguardo. All’interno del cortile del Podestà potranno godersi il ristoro finale e nella Contrada Capitana dell’Onda il ricco pasta party.

NON SOLO GARE: LE DUE DISTANZE PER I CAMMINATORI – Nella stessa mattina della Terre di Siena Ultramarathon spazio anche a chi ama andare lento. Il Comitato Uisp di Siena organizza infatti due passeggiate, nordic e fitwalking. La prima di 13 km è ormai una tradizione. La seconda di 5 km è la novità di quest’anno. Sono aperte a tutti. Entrambe, come le tre competitive, partiranno e si concluderanno in piazza del Campo. Partenza alle 10.00 di domenica 25 febbraioIscrizioni aperte fino alla mattina della gara. Sarà infatti possibile iscriversi il sabato presso Marathon Village e la domenica mattina in piazza del Campo dalle 7.30 alle 9.

SPIRITO DI SQUADRA – Essere un team e condividere gli stessi valori, come quelli dello sport, del benessere e della salute in generale, oltre alla valorizzazione del territorio e al rispetto dell’ambiente. È questo che ha unito la 9^ Terre di Siena Ultramarathon ai suoi partner: La Sovrana, punto di riferimento cittadino e non solo per servizi di pulizie a carattere ordinario e straordinario per aziende private, enti pubblici, associazioni e condomini; Deytron, azienda leader nella fornitura di prodotti e servizi per la pulizia professionale, l’igiene e la sanificazione; Plurigest, realtà con focus sulla progettazione, realizzazione, manutenzione, esercizio e gestione di impianti industriali; Coop Amiatina,  che arricchirà con i suoi prodotti i ristori; ed EthicSport, fornitore ufficiale di integratori indispensabili per l’atleta prima, durante e dopo la gara.  Fondamentale anche il supporto dell’Acquedotto del Fiora, che ha voluto sostenere la manifestazione con un’erogazione liberale. 

9^ Terre di Siena Ultramarathon: la medaglia è uno scorcio di Piazza del Campo

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Lo scorcio della piazza della conchiglia vista da un vicolo a immortalare la meraviglia che scatena agli occhi di chi scorge il cuore di Siena: la medaglia suscita emozioni. 10 giorni al via: domenica 25 febbraio si correrà la nona edizione dell’ultramaratona toscana
Tre distanze: 50 km, 32 km e 18 km, con partenza e arrivo in piazza del Campo, a Siena. Due le passeggiate ludico-motorie: 13 e 5 km

SIENA – Percorsi, ma soprattutto entusiasmo e passione. Mancano solo i runner per completare l’opera. Tra poco più di 10 giorni sarà ancora Terre di Siena Ultramarathon, la 9^ edizione dell’ultramaratona organizzata dal Comitato Uisp di Siena si correrà infatti domenica 25 febbraio. Gli ingredienti sono da sempre gli stessi, il piatto è di quelli dal gusto che non stanca mia. Chi la correrà si troverà immerso in uno spettacolo naturale unico, quello toscano. Si attraverseranno le colline, ma si imparerà a conoscere anche il centro storico di Siena, passando per vicoli e angoli inesplorati ai più. Con quel misto di emozione e adrenalina che la partenza e l’arrivo nel cuore pulsante della città, Piazza del Campo, faranno scorrere nelle vene e nei muscoli di tutti i partecipanti fin dal primo mattino.

50 KM, 32 KM E 18 KM – Confermate le tre distanze competitive – 50 km, 32 km e 18 km –, da sempre molto apprezzate da tutti i podisti, che in questo modo, qualunque sia il loro livello di preparazione, possono partecipare alla gara.

Domenica 25 febbraio ad aprire la giornata saranno gli iscritti alla 50 km (con il via alle 9:00), seguiti dai concorrenti della 32 km (9:30) e quelli della 18 km (10:00).

PER I CAMMINATORI – Alla passeggiata nordic e fitwalking di 13 km, che edizione dopo edizione ha visto crescere notevolmente il numero dei partecipanti, quest’anno, si aggiunge quella di 5 km. Entrambe, come le tre competitive, partiranno e si concluderanno in Piazza del Campo. Partenza alle 10:00 di domenica 25 febbraio.

LA STORIA DELLA MEDAGLIA – Fortemente voluta, casualmente trovata. E come spesso accade le cose che accadono inaspettatamente sono le più belle. Come è successo con la medaglia della Terre di Siena Ultramararhon. Gli organizzatori erano in cerca di qualcosa che potesse fermare l’anima di Siena, quella piazza del Campo unica in tutto il mondo e cuore pulsante della gara ospitando partenza e arrivo.

Dopo alcune prove messe da parte perché “mancava sempre qualcosa” il destino ha detto la sua. Paola Mancini del Comitato Uisp Siena, guardando da un vicolo verso la piazza si è imbattuta fortuitamente in uno scorcio su cui non si era mai soffermata così attentamente prima e che invece aveva tutto. Quello scorcio, quella sorta di sguardo che si arrende alla meraviglia della piazza a forma di conchiglia quando prima la scorgi e poi ti appare completamente è così diventato la medaglia della 9^ Terre di Siena Ultramarathon.

«Quello sguardo – commentano gli organizzatori – vuole essere anche l’invito a tutti i runner di andare oltre quella piazza, di fermarsi a conoscere tutta la città e il suo territorio.»

32 E 18 KM, I PERCORSI – I tracciati della 32 km e della 18 km non hanno nulla da invidiare alla 50 km. Cambiano le distanze, rimane intatta la straordinarietà del percorso, che chilometro dopo chilometro accompagneranno i runner alla scoperta di Siena e delle colline che la circondano. La gara su 32 km si sviluppa su un tracciato collinare che presenta un’altimetria positiva di 460 m. 4,6 km si correranno su strade bianche, che lasceranno poi spazio tratti di sterrato facile e asfalto. Le salite e discese continue lo rendono un percorso muscolare.

Con saliscendi continui, a volte impegnativi, il percorso della 18 km ha un’altimetria di 270 e si sviluppa su strade bianche solo per 600 metri.

I tre punti più belli:

  1. Al 6° km si incontrerà nella Fonte di Fontebecci, in assoluto tra le più antiche: viene citata per la prima volta in alcuni scritti del 1110 circa, ma c’è chi afferma che sia risalente all’epoca romana. All’origine del suo nome ci sono varie leggende. Una di queste vuole che vi si svolgessero sacrifici di “becchi” (montoni) al dio Bacco.
  2. Poco prima del 25° km e alla fine di alcuni saliscendi sarà il maestoso profilo di Siena a incantare i runner.
  3. Siena – E sarà ancora Siena, con il suo centro storico, la protagonista assoluta degli ultimi 3 km. Suggestiva l’entrata in città attraverso la porta Camollia, con il suo motto latino “Cor magi tibi Sena pandit” (Siena ti apre un cuore più grande… della porta che stai attraversando) scolpito sulla facciata. Da lì sarà un continuo perdersi tra bellezze storiche, quali i giardini della Lizza, la Basilica di San Domenico, il Battistero, dove inizia l’ultimo chilometro, Piazza Duomo e il complesso del Santa Maria della Scala. Fino ad arrivare a via del Casato, la via di ingresso del Corteo Storico del Palio di Siena in Piazza del Campo, dove all’interno della conchiglia si taglierà il traguardo.

TUTTO IL PERCORSO DELLA 32 KM

TUTTO IL PERCORSO DELLA 18 KM

ISCRIZIONI ANCORA APERTE – Sarà possibile iscriversi alle tre distanze competitive (50 km, 32 km e 18 km) fino a giovedì 22 febbraio. Iscrizioni online su endu.net.

Informazioni e link diretto alle iscrizioni sul sito della manifestazione (www.terredisienaultramarathon.it).

UN GIRO PER SIENA E DINTORNI – La Terre di Siena Ultramarathon è anche l’occasione migliore per visitare Siena e i suoi dintorni, trasformando la gara in un vero e proprio viaggio tra storia, natura, cultura ed enogastronomia. Nel centro storico della città, patrimonio UNESCO, sarà facile perdersi tra le vie, i vicoli e le piazze, scorgendo il Duomo e spalancando gli occhi alla vista, fino a quel momento nascosta, di piazza del Campo, teatro del celebre Palio, ma anche delle fatiche dei maratoneti, del Palazzo Pubblico e della Torre del Mangia, solo per citare gli angoli e i monumenti più famosi.

Da non perdere, anche la campagna senese con le dolci colline, le geometrie di cipressi, i filari di vigne, cantine, uliveti, boschi e prati. E una rete di borghi romantici e intrisi di storia, come San GimignanoMonteriggioni e l’Abbazia di San Galgano solo per citarne alcuni. Senza dimenticare di concedersi qualche tappa per gustare i prodotti enogastronomici della zona, come vino, olio, salumi, formaggi e dolci, tra cui i famosi Ricciarelli di Siena. 

25 febbraio, 9^ Terre di Siena Ultramarathon, tra natura,
storia e prelibatezze enogastronomiche

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Domenica 25 febbraio 2024 l’ultramaratona toscana partirà
e arriverà in piazza del Campo a Siena
Confermate le distanze: 50 km, 32 km e 18 km.
C’è anche la passeggiata di 13 km e, novità, di 5 km
Iscrizioni: cambio quota l’1 gennaio 2024

SIENA – C’è la distanza, ma quella non basta. Ciò che trasforma una gara nella Gara, quella con la G maiuscola, è un insieme di fattori, che giocano tutti un ruolo fondamentale: c’è la distanza, appunto, ma ci sono anche il percorso, il territorio, le esperienze che il territorio stesso offre oltre la corsa e, ovviamente, la qualità organizzativa. Fattori che la Terre di Siena Ultramarathon ha saputo sposare fin dalla prima edizione, aiutata ovviamente da Madre Natura, che in quei luoghi si è davvero superata.

Organizzata, come sempre, dal Comitato Uisp di Siena, nel 2024 l’ultramaratona toscana vivrà la sua 9^ edizione domenica 25 febbraio e, come da tradizione, porterà maratoneti e trail runner di tutti i livelli a immergersi prima nel centro storico di Siena e poi nelle campagne circostanti, tra natura, cultura e storia. Novità dello scorso anno e conferma in questo, partenza e arrivo saranno nella splendida piazza del Campo regalando ad atleti e spettatori un colpo d’occhio unico.

LE DISTANZE – Anche nel 2024 la Terre di Siena Ultramarathon sarà in grado di soddisfare le esigenze di tutti gli appassionati della corsa, grazie alle tre distanze competitive in programma: 50 km, per chi vuole un’ottima alternativa alle grandi maratone in calendario proprio in quel periodo; 32 km, per chi cerca un validissimo allenamento in vista delle 42 km primaverili, e 18 km per chi vuole testare il proprio stato di forma.

I PERCORSI – Madre Natura ci ha messo impegno assoluto per creare un territorio tanto emozionante e perfetto da sembrare un quadro: le colline, le vigne, le città medievali e quella tavolozza di colori completamente in mano alle quattro stagioni che rendono il panorama sempre inedito.

Il Comitato Uisp di Siena ha fatto il resto, tracciando percorsi capaci di toccare ogni sfaccettatura di questa zona: si correrà per le strade della città, fino alle zone periferiche, poi attraverso la campagna senese, con le sue colline e i suoi piccoli borghi, i suoi castelli, a volte su fondo asfaltato, molte altre su sentieri e strade bianche, lungo la via Francigena e le colline del Chianti. Non è certo un caso che chi corre questa gara si dimentichi spesso del cronometro per godersi appieno ciò che lo circonda.

ISCRIZIONI, CAMBIO QUOTA – Sono giù numerosi i maratoneti e trail runner che hanno deciso di schierarsi al via della gara toscana e rimangono pochi giorni per sfruttare la tariffa più agevolata. Il cambio quota, infatti, scatterà l’1 gennaio 2024.  Iscrizioni online su endu.net. Informazioni e link diretto alle iscrizioni  sul sito della manifestazione (www.terredisienaultramarathon.it).

PASSEGGIATA DI 13 E 5 KM – Anche chi non ama correre o non ha l’allenamento sufficiente potrà scoprire le bellezze del centro storico della città del Palio partecipando alla passeggiata, nordic e fitwalking di 13 km o, novità di quest’anno a quella di 5 km.  

UN GIRO PER SIENA E DINTORNI – La Terre di Siena Ultramarathon è anche l’occasione migliore per visitare Siena e i suoi dintorni, trasformando la gara in un vero e proprio viaggio tra storia, natura, cultura ed enogastronomia. Nel centro storico della città, patrimonio UNESCO, sarà facile perdersi tra le vie, i vicoli e le piazze, scorgendo il Duomo e spalancando gli occhi alla vista, fino a quel momento nascosta, di piazza del Campo, teatro del celebre Palio, ma anche delle fatiche dei maratoneti, del Palazzo Pubblico e della Torre del Mangia, solo per citare gli angoli e i monumenti più famosi.

Da non perdere, anche la campagna senese con le dolci colline, le geometrie di cipressi, i filari di vigne, cantine, uliveti, boschi e prati. E una rete di borghi romantici e intrisi di storia, come San GimignanoMonteriggioni e l’Abbazia di San Galgano solo per citarne alcuni. Senza dimenticare di concedersi qualche tappa per gustare i prodotti enogastronomici della zona, come vino, olio, salumi, formaggi e dolci, tra cui i famosi Ricciarelli di Siena.

25 febbraio, 9^ Terre di Siena Ultramarathon: l’ambiente prima di tutto, tra percorsi lungo colline e campagne e la t-shirt in materiale riciclato  

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Domenica 25 febbraio l’ultramaratona toscana si correrà su tre distanze: 50 km, 32 km e 18 km, con partenza e arrivo in piazza del Campo, a Siena
Il tessuto della t-shirt ufficiale è ottenuto da bottiglie di plastica riciclate
Iscrizioni: cambio quota il 10 febbraio 2024

SIENA – Dici Terre di Siena Ultramarathon e la mente vola alla Toscana, a quelle colline immortalate dai fotografi di tutto il mondo, a quei sentieri, che ogni anno vedono camminare e correre migliaia di runner, a quei borghi e castelli che fanno assaporare storia e cultura. Sì, perché Terre di Siena Ultramarathon è tutto questo. È un modo unico e speciale di godersi la propria passione immersi nella natura. Lo sanno bene i maratoneti che l’hanno già corsa, continuerà a testimoniarlo chi per la prima volta, domenica 25 febbraio, si schiererà al suo via per la 9^ edizione. Non importa la distanza che si sceglierà: che sia 50 km, 32 km o 18 km non cambierà nulla. Le emozioni che regalerà Madre Natura saranno le medesime.5 MANIFESTAZIONI PER TUTTI – Il Comitato Uisp di Siena, organizzatore dell’evento, ha voluto fin dall’inizio che la Terre di Siena Ultramarathon fosse la gara per tutti i livelli di runner. Prova ne sono le tre distanze competitive (50 km, 32 km e 18 km) e le due passeggiate ludico-motorie, che si svolgeranno sempre domenica 25 febbraio: alla tradizionale e apprezzatissima 13 km, quest’anno, si aggiunge la 5 km.PARTENZA E ARRIVO IN PIAZZA DEL CAMPO – Confermati anche quest’anno la partenza e l’arrivo in piazza del Campo, nel cuore della città. Un valore aggiunto, la “spinta” in più per maratoneti e camminatori che si troveranno al centro della “conchiglia”, circondati da palazzi storici quali il Palazzo Comunale e la Torre del Mangia.LA T-SHIRT È ECO – La qualità di una gara si vede anche e soprattutto nei dettagli: nella cura del percorso, ma non solo. Quest’anno il Comitato Uisp di Siena ha voluto porre ancora più impegno, attenzione e rispetto verso l’ambiente. La t-shirt ufficiale è infatti realizzata in tessuto tecnico EcoTech confezionato con poliestere ottenuto da bottiglie di plastica riciclate, che ha ottenuto la certificazione di “Global Recycled Standard”, lo standard di prodotto internazionale, volontario e completo, che stabilisce i requisiti per la certificazione da parte di terzi del contenuto riciclato, la catena di custodia, le pratiche sociali e ambientali e le restrizioni chimiche.Il tessuto tecnico EcoTech è anche garanzia di leggerezza e morbidezza, evitando al runner sfregamenti e assicurandogli la massima traspirazione.50 KM, IL PERCORSO – Dalla città alla campagna e ritorno. Da Siena, lungo le terre del Chianti e i sentieri della Via Francigena, per poi rientrare in città attraversando il centro storico. In numeri: 50 km, tra strade bianche (in totale 12,600 km) e asfalto, con un’altimetria positiva di 966 metri, con un punto massimo di 358 m slm: il continuo alternarsi di salite e discese lo rende molto muscolare.I tratti più suggestivi:dopo il 15° km, ci si potrà far distrarre dalle colline del Chianti sulle quali spiccheranno in particolar modo la cittadina di Castellina in Chianti e Villa Trasqua, tenuta storica custode di un patrimonio vitivinicolo che giunge fino alle soglie dell’anno 1000.Dal 30° al 37° km si calpesteranno le strade della Via Francigena nel tratto più spettacolare ed emozionante: dopo l’entrata attraverso le mura di cinta ci si ritroverà all’interno del castello di Monteriggioni: costruito agli inizi del 1200 fu estremo baluardo di frontiera contro la nemica Firenze riuscendo a garantire per secoli l’indipendenza della Repubblica di Siena. Ancora oggi il castello conserva la sua forma a corona, per via delle mura costellate da 14 torri (più una quindicesima che sporge all’interno), ricordate anche da Dante nell’Inferno della Divina Commedia.Dal 47° al 50° km, ci si avvicinerà via via a Siena. Il maratoneta entrerà in centro storico prima oltrepassando l’Antiporto di Camollia, la fortificazione antistante l’ingresso a Siena, poi la porta Camollia, con il suo motto latino “Cor magi tibi Sena pandit” (Siena ti apre un cuore più grande… della porta che stai attraversando). Da lì il tratto finale sarà reso ancora più emozionante dalle bellezze storiche, quali i giardini della Lizza, la Basilica di San Domenico, il Battistero, dove inizia l’ultimo chilometro, Piazza Duomo e il complesso del Santa Maria della Scala. Fino a d arrivare a via del Casato, la via di ingresso del Corteo Storico del Palio di Siena in Piazza del Campo, dove all’interno della conchiglia si concluderà la gara. – TUTTO IL PERCORSOISCRIZIONI, CAMBIO QUOTA – Manca una decina di giorni al cambio quota. Chi vorrà approfittare di una tariffa ancora agevolata dovrà iscriversi entro il 10 febbraio 2024. Iscrizioni online su endu.net. Informazioni e link diretto alle iscrizioni  sul sito della manifestazione (www.terredisienaultramarathon.it).UN GIRO PER SIENA E DINTORNI – La Terre di Siena Ultramarathon è anche l’occasione migliore per visitare Siena e i suoi dintorni, trasformando la gara in un vero e proprio viaggio tra storia, natura, cultura ed enogastronomia. Nel centro storico della città, patrimonio UNESCO, sarà facile perdersi tra le vie, i vicoli e le piazze, scorgendo il Duomo e spalancando gli occhi alla vista, fino a quel momento nascosta, di piazza del Campo, teatro del celebre Palio, ma anche delle fatiche dei maratoneti, del Palazzo Pubblico e della Torre del Mangia, solo per citare gli angoli e i monumenti più famosi.Da non perdere, anche la campagna senese con le dolci colline, le geometrie di cipressi, i filari di vigne, cantine, uliveti, boschi e prati. E una rete di borghi romantici e intrisi di storia, come San GimignanoMonteriggioni e l’Abbazia di San Galgano solo per citarne alcuni. Senza dimenticare di concedersi qualche tappa per gustare i prodotti enogastronomici della zona, come vino, olio, salumi, formaggi e dolci, tra cui i famosi Ricciarelli di Siena.