Fervono i preparativi per il Terre di Siena Ultramarathon: ultimi giorni per le iscrizioni a quote agevolate

Fervono i preparativi per il Terre di Siena Ultramarathon: ultimi giorni per le iscrizioni a quote agevolate

 

Sono giorni di lavoro febbrile al comitato Uisp di Siena, dove si stanno tessendo le fila dell’organizzazione che, domenica 28 febbraio, raggiungerà il culmine con lo spettacolo dell’ultramaratona. Per il terzo anno consecutivo saranno tre le partenze differenziate per i percorsi competitivi: da San Gimignano per la 50 km, da Colle val d’Elsa per la 32 km e da Monteriggioni per la 18 km. Il traguardo comune sarà per tutti in piazza del Campo a Siena, dove, nella scorsa edizione, si lanciarono per gli ultimi metri di corsa quasi 2.000 partecipanti. Nella stessa mattinata si svolgerà anche una camminata non competitiva di circa 7 km lungo i caratteristici vicoli del centro storico della città del Palio.

Abbiamo chiesto a Federica Muzzi, consigliera dell’Uisp di Siena, gli ultimi aggiornamenti sulle fasi di allestimento della gara e le novità di questa edizione.

Anche quest’anno il comitato Uisp di Siena è in prima linea nell’organizzazione del Terre di Siena Ultramarathon. Lo consideri più un onere o un onore?

La considerazione iniziale è l’onore di far parte di questa organizzazione che tre anni fa è stata scelta dal Comune di Siena per organizzare a Siena ‘un evento’.  Poi l’onore di lavorare in gruppo, di scambiarsi opinioni,  a volte discutere anche animatamente, ma alla fine tutti abbiamo lo stesso obiettivo.  L’onore è inoltre quello di fare sopralluoghi in luoghi della città che poche volte, purtroppo, vai a visitare. Aggiungerei anche la soddisfazione di incontrare tante persone che quando arrivano in Piazza del Campo sorridono nonostante la fatica. Hai però più che un onere una grande responsabilità perché muovi tanti assetti e tanta gente, e le cose da tenere sotto controllo sono davvero tante.

Terre di Siena 2015

Cosa significa allestire una manifestazione podistica di lunghissima distanza, con tre partenze differenziate in tre comuni diversi?

Significa in primis passione per questo mondo dove sono cresciuta, impegno e responsabilità per cercare sempre di fare del mio meglio per far sì che tutto si svolga senza intoppi.

Quante persone sono coinvolte nell’organizzazione dell’evento?

Durante l’anno una decina, durante i giorni clou circa 200.

Quali servizi saranno assicurati ai partecipanti?

Un servizio di assistenza continua lungo il percorso, da parte di personale sanitario, Protezione Civile, radioamatori per collegamenti radio, e volontari. E poi il servizio pullman per le partenze, il servizio borse che verranno lasciate alle partenze e da noi riportate in zona arrivo, le navette per raggiungere le docce dopo la gara, il pasta party nei ristoranti di Piazza del Campo. Tutto questo per quanto riguarda la gara competitiva. Il giorno prima, sabato 27 gennaio, sarà inoltre possibile, dietro prenotazione, visitare luoghi particolari del Santa Maria della Scala, del Duomo di Siena, e del Palazzo Pubblico. Le informazioni su queste visite saranno presto disponibili su questo sito della manifestazione.

L’appuntamento del 28 febbraio sarà anche una grande occasione di conoscenza del territorio. Cosa potranno fare podisti e accompagnatori?

 I podisti avranno la possibilità di attraversare un percorso vario e suggestivo, studiato in ogni dettaglio per far conoscere il territorio il più possibile. Mentre chi vuole potrà fare la non competitiva lungo le vie della città, domenica mattina. Sabato 27, al momento del ritiro dei pettorali, podisti e accompagnatori avranno la possibilità di accesso e visita in un luogo magico, il Santa Maria, il museo che ci ospita, e che senz’altro è una prerogativa esclusiva della nostra manifestazione. Un’occasione più unica che rara nel nostro Paese per una manifestazione sportiva.

Possiamo aspettarci delle novità rispetto alle precedenti edizioni?

Abbiamo cercato di migliorare tutta l’organizzazione, senza stravolgere nulla, la novità è che quest’anno per l’Expo avremo accesso ad altri locali del Santa Maria della Scala, l’entrata la faremo non da Piazza Duomo ma da Piazzetta della Selva e avremo accesso alla strada interna del museo, totalmente restaurata, dove allestiremo l’Expo e consegneremo i pacchi gara, e dove sarà possibile vedere due “Carrocci” del Palio di Siena, lì collocati.

Quale consiglio ti senti di dare a tutti i runners che verranno al Terre di Siena Ultramarathon?

Intanto vorrei ringraziare in anticipo chi ha deciso di venire da noi per la prima volta e chi torna dopo due edizioni. Il consiglio è di godersi un territorio che offre tanto da molti punti di vista. Di iniziare sabato 27 a godersi Siena, le sue strade, il suo museo, la sua cucina e l’aria che si respira, e domenica di godersi il percorso gara che attraversa tre comuni ognuno con proprie caratteristiche, a partire dalle Torri di San Gimignano, per passare dal centro storico di Colle val d’Elsa, per arrivare al castello di Monteriggioni, fino a entrare nelle lastre di Siena e giungere dalla bocca del Casato in Piazza del Campo.

Ricordiamo che fino al 31 gennaio ci si potrà iscrivere alle distanze agonistiche a costi agevolati.

Terre di Siena Ultramarathon è organizzato dalla Uisp Comitato Provinciale di Siena, con il patrocinio del Comune di Siena, Comune di San Gimignano, Comune di Colle val d’Elsa, Comune di Monteriggioni e Coni Toscana. Main sponsor Banca Monte dei Paschi di Siena. Si ringraziano inoltre Acquedotto del Fiora, Plurigest, MG-Kvis e New Balance. Media partner Qn-La Nazione.

Per informazioni: ultramarathon.siena@uisp.it, podismo.siena@uisp.it, 0577 271567.

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